Pidocchi: perché colpiscono soprattutto i bambini?
Chiunque può avere a che fare con il problema della pediculosi (l’espressione più comune con il quale viene inquadrato è “avere i pidocchi”).
Nonostante questo, sono soprattutto i bambini a essere colpiti, in particolare nella fascia di età che va dai 3 agli 11 anni (attorno agli 8 -9 si ha un vero e proprio picco). A cosa è dovuto questo? Nelle prossime righe, cerchiamo di rispondere assieme a questa domanda.
Pidocchi: le cause della maggior frequenza di trasmissione nei bambini
La principale causa della maggior frequenza di trasmissione dei pidocchi nei bambini è da ricercare innanzitutto negli ambienti scolastici. Sono da escludere tutti i fattori che chiamano in causa gli scarsi livelli di igiene.
Quando si parla della trasmissione dei pidocchi è bene ricordare che, a differenza delle zanzare e delle zecche, non saltano e non volano. Un altro punto da sottolineare assolutamente riguarda il fatto che non vengono trasmessi dagli animali domestici (questi ultimi sono sì colpiti dai pidocchi, ma di una specie diversa rispetto a quella con cui hanno a che fare gli esseri umani).
Come poco fa accennato, la presenza dei pidocchi non è sinonimo di una scarsa igiene dei capelli. Anche chi li cura con attenzione ha infatti a che fare con la pediculosi. Le uova dei pidocchi, le lendini, sono in grado di resistere agli shampoo più utilizzati.
Da rammentare è anche il fatto che il pidocchio non fa differenza tra capelli ricci, lisci, corti o lunghi. Alla luce di ciò, non è il caso di traumatizzare ulteriormente il bambino tagliandogli i capelli.
Come capire se il proprio bambino ha i pidocchi
Detto questo, vediamo un attimo cosa bisogna fare per capire se il proprio bambino ha i pidocchi. Un segnale senza dubbio eloquente è la tendenza a grattarsi la testa, soprattutto dietro la nuca e in corrispondenza delle orecchie.
I pidocchi adulti, che hanno una lunghezza compresa tra 1,5 e 3 mm, possono essere eliminati attraverso pettini speciali che vengono venduti in farmacia. Dopo averli eliminati, è essenziale raccoglierli in un sacchetto ermetico e buttare quest’ultimo.
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Come prevenire i pidocchi?
Il miglior metodo per sconfiggere i pidocchi è la prevenzione. Se ci si accorge che il proprio bambino li ha, è opportuno avvisare gli insegnanti e il preside della scuola, in modo da permettere loro di prendere le misure necessarie.
Essenziale è anche lavare a 60°C i capi che sono stati a contatto con la testa. Gli oggetti non lavabili dovrebbero essere chiusi in sacchetti di plastica ermetici e mantenuti a temperature fredde fino a quando non viene risolto il problema.
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