Amuchina: cos’è, a cosa serve, quanto costa
Cos’è l’Amuchina? Di questo prodotto si sta parlando tantissimo negli ultimi giorni per via dell’emergenza Coronavirus. La prima cosa da dire in merito è che il termine “Amuchina” viene utilizzato in maniera impropria per indicare il gel disinfettante per superfici e mani. Amuchina è prima di tutto un marchio dell’Angelini Pharma che ha come prodotto principale il sopra citato disinfettante. Qual è la sua storia? Scopriamola nelle prossime righe.
Amuchina: quando è nata?
L’Amuchina ha iniziato a essere prodotta negli anni ’30 con uno scopo ben preciso, ossia quello di combattere la tubercolosi. Il suo utilizzo è cambiato radicalmente negli anni ’40, quando ha cominciato a essere impiegata per la disinfezione delle acque potabili.
Nel corso degli anni, l’impiego dell’Amuchina si è diffuso sempre di più. Giusto per fare un esempio ricordiamo che, a partire dagli anni ’70, ha iniziato a essere usata negli ospedali per disinfettare i macchinari medici, in primis quelli per le terapie di dialisi. Acquistata nel 2000 dalla società farmaceutica Acraf, l’Amuchina, come già detto, ogni volta che viene nominata fa venire in mente l’immagine del disinfettante gel. Il prodotto è denominato Amuchina Gel X Derm. Come è composto? Vediamolo assieme nelle prossime righe.
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Amuchina Gel X Derm: la composizione
Ecco la composizione dell’Amuchina Gel X Derm (si parla di 100 ml di prodotto):
Alcohol Ethylic denatured 63g , Aqua, PEG-75 Lanolin, profumo, Carbomer, Triethanolamine, Imidazolidinyl urea, PEG-12 Dimethicone, Propylene glycol, Benzylalcohol, Methylchloroisothiazolinone, Methylisothiazolinone.
Come ben si sa, il disinfettante mani più famoso al mondo, efficace sia sui virus, sia sui batteri, si presenta trasparente e incolore e ha un pH pari a 7. Utilizzabile senz’acqua, è annoverato nell’elenco dei presidi medici chirurgici.
Quanto costa?
L’Amuchina, il cui prezzo online è salito tantissimo a seguito dello scoppio dell’emergenza Coronavirus (si parla di rivenditori che nulla hanno a che fare con la casa madre), costa di solito 3/4 euro a confezione. A seguito dell’allerta nazionale, i prezzi online sono saliti notevolmente. Nella giornata del 25 febbraio 2020, Angelini ha annunciato un aumento della produzione, dissociandosi da chi specula sulla situazione vendendo online Amuchina a costi esorbitanti.
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