I 4 tipi di cibi che (più di altri) causano l’alito cattivo
Spazzolatura, filo interdentale e risciacquo sono tutti ottimi modi per mantenere la bocca sana e pulita. Ma nonostante tutte queste manovre difensive, di tanto in tanto il tuo alito può diventae un po’ fastidioso. Non preoccuparti però. Di tutte le cose che causano l’alitosi, l’80% proviene dai cibi che mangiamo. Ecco i primi 4 responsabili, come riportati su Listerine.com.
Aglio
L’aglio non lascia il suo ‘segno solforico’ solo nella lingua ma viene anche assorbito nel flusso sanguigno, consentendo a un’ondata secondaria di odore di penetrare nei polmoni, dove può sfuggire liberamente attraverso la bocca.
Una volta assorbito, l’aglio emette un odore amaro dai pori. Niente di tutto ciò, tuttavia, dovrebbe essere un motivo per evitare l’aglio perché contiene molti benefici per la salute. Cerca soltanto di non esagerare e, quando hai finito, sciacqua per bene la bocca.
Cipolle
Simile all’aglio, l’odore delle cipolle persiste molto tempo dopo avere finito di mangiarle. Questo perchécontengono composti solforici che vengono assorbiti nel flusso sanguigno e ritornano quando meno te lo aspetti.
Latticini
Il latte può fare bene al corpo ma può sporcare la bocca. Questo perché i batteri presenti in natura sulla tua lingua si nutrono degli aminoacidi contenuti nel latte e nei formaggi, producendo un odore che è disgustoso e poco attraente.
Tonno in scatola
I frutti di mare cominciano a diventare maleodoranti presto e la ‘puzza’ aumenta di intensità mano a mano che si ossidano. Un processo che è in qualche modo aggravato dal processo di conservazione in una lattina scura e metallica.