Malato di cancro operato all’intestino, i medici gli asportano l’organo sano
A un malato di cancro, durante un’operazione per un tumore all’intestino, è stato asportato l’organo sbagliato.
Il caso di malasanità si è verificato in Australia dove i chirurghi del Northern Beaches Hospital di Sydney hanno erroneamente rimosso la parte sana dell’intestino di un paziente con il cancro.
L’operazione è avvenuta lo scorso 21 giugno. Un paziente il cui nome non è divulgato per motivi di privacy soffre di cancro. L’errore sarebbe presumibilmente legato ai dati errati forniti da un laboratorio privato. Sul caso è stata aperta un’indagine.
Lo riporta il Sydney Morning Herald. Il ministro della salute del Nuovo Galles del Sud, Brad Hazzard, ha esortato lo staff dell’ospedale a fornire al paziente e alla sua famiglia tutto il supporto possibile. Ha rifiutato qualsiasi commento e ha chiesto il rispetto della privacy del paziente. Non è ancora noto, come l’errore dei medici possa influire sulla sua salute.
Il North Beaches Hospital è stato inaugurato nell’ottobre 2018. È finanziato sia dallo Stato che da privati. Dalla sua apertura, ha cambiato cinque volte direttore generale.
“Le cronache e non solo – osserva Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti – da tempo riporta casi come questi. Ma cosa sta succedendo negli ospedali, dove il meccanismo si è inceppato facendoci ripiombare nel medioevo sanitario? Se in merito a protocolli standardizzati e misure di prevenzione abbiamo fatto passi da gigante, qualcosa nella catena non funziona“.