Mangiare frutta e verdura può aiutare a prevenire il cancro al seno
Il cancro al seno è il più diagnosticato ed è la principale causa di morte nelle donne.
Infatti, come si apprende dal sito DrFarrahMd.com, a un certo punto della vita di una donna, il rischio ha una probabilità di 1 su 8 (e, si ricorda, il cancro al seno si può verificare anche negli uomini).
Di solito, non ci sono sintomi o segni del carcinoma mammario precoce ma ci sono stati casi in cui si potrebbe notare un nodulo o una massa al seno.
Alcuni altri possibili sintomi possono comprendere il gonfiore di parte del seno, l’arrossamento del capezzolo o le alterazioni della pelle. Negli uomini, il tumore al seno si verifica in genere oltre i 60 anni di età con il sintomo più comune che è un nodulo o un cambiamento nella pelle del tessuto mammario.
Fattori di rischio comuni del cancro al seno
- Storia personale (diagnosi di cancro al seno);
- Donne diagnosticate con una condizione mammaria benigna (non cancerosa);
- Età;
- Storia familiare;
- Geni ereditati;
- Alcool;
- Mancanza di esercizio;
- Essere in sovrappeso o obese;
- Uso di contraccettivi orali negli ultimi 10 anni;
- Esposizione alla radioterapia del torace o uso di dietilstilbestrolo.
Lo studio
I cambiamenti dello stile di vita possono fare una grande differenza quando si tratta di combattere e prevenire il cancro al seno e uno dei passi da compiere è mangiare sano.
A tal proposito, secondo una ricerca pubblicata sull’International Journal of Cancer, ci sono alcuni tipi di frutta e verdura che possono aiutare a ridurre il rischio di cancro al seno.
Per lo studio, i ricercatori hanno seguito 182.145 donne per una media di 24 anni e hanno analizzato i dati sulle informazioni dietetiche e sulla salute. Ebbene, sono stati riscontrati tassi più bassi di cancro al seno per chi ha consumato più frutta e verdura.
Rispetto, poi, a chi ha mangiato meno due porzioni e mezzo di frutta e verdura, i risultati hanno rivelato che le donne che hanno mangiato cinque porzioni e mezza di frutta e verdura al giorno hanno un rischio ridotto dell’11 per cento di sviluppare il cancro al seno.
Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che non tutte le verdure hanno uguali proprietà antitumorali. Alcune, infatti, hanno un contenuto di micronutrienti, fibre e antiossidanti superiore che dà effetti benefici. È stato scoperto, ad esempio, che le verdure crocifere come cavoli, cavolfiori e broccoli e quelle arancioni e gialle come le carote e le zucchine, funzionano alla grande riducendo il rischio e inibendo la crescita del tumore.
Secondo i ricercatori, ci vorrebbero otto anni di consumo regolare di verdure per vedere una significativa riduzione del rischio di cancro al seno.