Le regole da seguire per un utilizzo sano del frigorifero
C’è chi dà la precedenza al design, chi predilige solo la funzionalità e la salvaguardia degli spazi. E poi c’è chi lo preferisce grande e capiente, e chi invece apprezza i modelli piccoli e poco ingombranti. Quando si deve scegliere un nuovo frigorifero ci sono le esigenze più disparate, ma esistono delle indicazioni generali che è bene tenere a mente. Per l’acquisto del miglior prodotto possibile consigliamo di visionare gli articoli di frigoriferia a prezzi scontati su Yeppon. Lì sì può senz’altro trovare l’occasione giusta per comprare online in assoluta sicurezza.
Intanto vediamo quali sono le principali caratteristiche di conservazione del cibo e di utilizzo del frigorifero.
Conservazione del cibo: siamo sicuri di farla correttamente?
Il frigorifero è deputato alla conservazione del cibo, ma non tutti ne fanno un utilizzo corretto. Un po’ per fretta, un po’ per sbadataggine, un po’ per mancanza di informazioni: tutti noi commettiamo una serie di errori, dai più marginali a quelli potenzialmente più pericolosi, quando riponiamo il cibo nel frigorifero. Non basta metterlo nei ripiani in maniera ordinata, bisogna essere a conoscenza di alcune cose basilari per non andare incontro a brutte sorprese. La prima cosa in assoluto da evitare è infilare un cibo ancora caldo in frigo. Bisogna attendere che le pietanze si siano raffreddate completamente, altrimenti si rischia non solo di mangiare un cibo poco salubre (quando lo tiriamo fuori) ma anche di creare condense o sbalzi di temperatura sul ripiano. Un’altra cautela da avere nella conservazione del cibo riguarda la sua scadenza. Sembrerà una banalità, ma in tanti dimenticano di aver acquistato un prodotto e lo tengono in frigorifero per chissà quanto tempo. In questi casi scatta un meccanismo psicologico inconscio, che induce a pensare che il frigorifero protegga le nostre pietanze in ogni caso. Si deve sempre porre attenzione alla data di scadenza presente in ogni confezione di cibo che acquistiamo. Ci sono poi alcuni alimenti che non devono essere riposti in frigorifero, perché potrebbero deteriorarsi con il sistema di refrigerazione. Ci riferiamo alla frutta secca o a quella esotica ad esempio, ma anche tutta la frutta e la verdura che devono ancora maturare vanno conservate a temperatura ambiente.
Non tutti gli angoli di un frigorifero sono uguali per conservare il cibo. Le zone a bassa temperatura, solitamente i cassetti messi in basso, sono adatti per frutta e verdura. Nei ripiani centrali del frigo (che si aggirano attorno ai 5 gradi) vanno posizionati formaggi, latticini e cibi cotti in precedenza, mentre la parte bassa (che è quella più fredda del frigorifero) serve a conservare carne e pesce. Il pesce dev’essere consumato entro massimo un giorno, mentre per la carne dipende dalla tipologia. Si va dai 3-4 giorni degli affettati alle 24-30 ore per la carne fresca macinata. Infine occhio alle contaminazioni: mai sovrapporre cibi diversi, si rischia di intaccarne in maniera reciproca le proprietà organolettiche.
Le buone norme per la manutenzione del frigorifero
Ecco alcune indicazioni che permettono il corretto funzionamento del frigorifero nel tempo. Collocare il frigo lontano da fonti di calore, aprirlo e chiuderlo in tempi brevi e mantenere una temperatura costante attorno ai 5 gradi (nella parte centrale) sono buone pratiche da tenere sempre a mente. I frigoriferi di nuova generazione dispongono però di diversi metodi di refrigerazione, che è bene calcolare per distribuire al meglio il freddo all’interno dell’apparecchio. Per la pulizia del frigorifero sono consigliati aceto o bicarbonato, ma ci sono anche dei prodotti specifici che possono essere utilizzati di tanto in tanto. In questi casi il frigorifero va svuotato completamente e bisogna attendere il tempo necessario (di solito tra le 24 e le 30 ore) per ripristinarlo. Infine è buona norma non sovraccaricare mai il frigorifero oltre il dovuto. Calibrare bene la spesa è necessario per consentire al freddo di circolare in maniera il più omogenea possibile all’interno del frigo.