7 modi per evitare la caduta dei capelli
Due terzi degli uomini sono affetti da calvizie con il 40% che avverte una notevole perdita di capelli dall'età di 35 anni.
Due terzi degli uomini sono affetti da calvizie con il 40% che avverte una notevole perdita di capelli dall’età di 35 anni. Ci sono, però, alcune cose che si possono fare per cercare di tenere a bada questo problema.
FARMACI
Esistono due farmaci approvati clinicamente per prevenire un’ulteriore perdita di capelli: finasteride e minoxidil. La finasteride agisce inibendo l’ormone diidrotestosterone (DHT), che causa il restringimento dei follicoli piliferi e la caduta, mentre il minoxidil aumenta il flusso sanguigno e l’assorbimento di sostanze nutritive dai follicoli. Entrambi i trattamenti possono sviluppare la ricrescita di capelli ma anche il rischio di effetti collaterali. Il finasteride, infatti, può portare a disfunzione erettile e alla diminuzione della libido in circa 1 uomo su 31, mentre il minoxidil può causare irritazione della pelle e reazioni allergiche.
PETTINE LASER
A parte la finasteride e il minoxidil, i pettini laser sono l’unico trattamento per la perdita dei capelli ad aver ricevuto l’approvazione della FDA. Uno studio del 2014 su 103 uomini con la perdita di capelli ha rilevato un aumento significativo della densità dei capelli dopo 26 settimane di applicazione di un pettine laser per tre volte a settimana. I laser a bassa potenza, infatti, avrebbero un effetto antiossidante sui follicoli piliferi.
CAMBIARE I PRODOTTI
Esistono prove che molti gel e altri prodotti possono contribuire alla perdita dei capelli, poiché le sostanze chimiche contenute in essi rimangono sul cuoio capelluto e intrappolate nei follicoli, impedendo ai capelli di venire in superficie. Quindi, si consiglia di evitare l’uso eccessivo di gel per capelli e provare prodotti più naturali (che contengono meno sostanze chimiche).
EVITARE DOCCE CALDE
Docce eccessivamente calde possono causare danni al cuoio capelluto, privandolo degli oli essenziali che aiutano a proteggerlo, provocando secchezza e infiammazione. Non c’è alcuna prova diretta del fatto che le docce calde causino la caduta dei capelli ma alcuni ritengono che l’infiammazione del cuoio capelluto possa provocare la miniaturizzazione dei follicoli piliferi e il diradamento dei capelli.
USARE GLI SHAMPOO ANTI DHT
Il DHT – come scritto poco su – è il principale colpevole della perdita di capelli e alcuni shampoo possono aiutare a combattere questo ormone. Pertanto, si consiglia di usare prodotti contenenti 1-2% di ketoconazolo, un farmaco che blocca la conversione del testosterone in DHT, proprio come fa la finasteride. Inoltre, poiché l’applicazione del ketoconazolo è limitata al cuoio capelluto, non ha lo stesso rischio di effetti collaterali sessuali negativi.
MASSAGGIO DEL CUOIO CAPELLUTO
Alcuni studi hanno suggerito che il massaggio del cuoio capelluto ha il potenziale per aumentare la densità dei capelli, migliorando la circolazione del sangue al cuoio capelluto e ai follicoli piliferi, nonché aumentando l’attività di geni noti per promuovere la crescita dei capelli. Un ulteriore vantaggio è che il massaggio aiuta ad abbassare i livelli di stress, un altro fattore associato alla caduta dei capelli.
UN TRAPIANTO DI CAPELLI
Se già bisogna fare i conti con una perdita di capelli eccessiva, un trapianto potrebbe essere la soluzione migliore. Prima della caduta dei capelli, ne abbiamo circa 100mila e ne sono necessari almeno 25mila per dare l’aspetto di una chioma relativamente completa.
Esistono diverse tecniche di trapianto di capelli ma alcuni dei metodi più recenti utilizzano le cellule staminali per stimolare la ricrescita.