5 norme di sopravvivenza in caso di guerra e kit d’emergenza
Gli ultimi 3 giorni trascorsi nel territorio ucraino sono stati macchiati dal sangue, nelle ultime ore si parla di genocidio. Attaccate le ambulanze, morti infermieri. Parliamo di crimini di guerra, di una guerra inaccettabile e che continua a cogliere di sorpresa tutto il mondo.
Restiamo con il fiato sospeso ogni minuto che scorre, ci stringiamo all’Ucraina, ci preoccupiamo anche per ciò che potrebbe avvenire nelle prossime ore, nei prossimi giorni nel resto d’Europa e del mondo. La guerra potrebbe estendersi e coinvolgere altri paesi? In tal caso, come sopravvivere? Cerchiamo di capirlo insieme a voi.
Come sopravvivere in caso di guerra: le norme da seguire
Una guerra determina una spaccatura della quotidianità e dell’identità di un paese. La guerra è un conflitto che non mette punti e risoluzioni ma che estende potere a discapito dei più deboli.
Nel 2022 nei paesi occidentali nessuno di noi è preparato ad una guerra, non stiamo mica giocando ad un videogames. Non abbiamo il tasto pausa, né start, né ricomincia.
Da una guerra si esce frantumati e spesso, con un disturbo post traumatico da stress.
Semmai anche noi dovessimo entrare in guerra, cosa dovremmo fare per sopravvivere? Ce lo siamo chiesti e cerchiamo di capirlo e apprenderlo insieme a voi.
Sono 5 le norme di sopravvivenza per ordine di importanza:
1. Volontà (devi voler sopravvivere ed è necessaria tutta la tua forza).
2. Riparo – fuoco.
3. Segnalazione.
4. Acqua.
5. Cibo.
“Le doti necessarie per sopravvivere sono innumerevoli: esse variano dalla capacità di adattamento alla rapidità e sicurezza nella decisione; dall’ostinazione all’autocontrollo; dall’efficienza fisica e psichica all’insaziabile desiderio di continuare a vivere comunque nonostante una situazione di disagio; dall’allenamento ad una vita disagevole alla accettazione di situazioni difficili; dall’abilità manuale nel procurarsi il cibo o costruire un riparo allo spirito di adattamento nell’alimentazione. Tutto questo é importante, ma una sola é la dote indispensabile per sopravvivere: la volontà.” (Palkiewicz).
I 4 mai:
- Mai rinunciare alla lotta.
- Mai disperare.
- Mai pensare di aver fatto tutto il possibile.
- Mai arrendersi, tentare ancora.
Kit d’emergenza
1. Documenti importanti (carte d’identità, documenti importanti, elenchi di persone da contattare, etc.).
2. Contanti in piccole somme.
3. Coltellino multiuso.
4. Torcia elettrica.
5. Radio a manovella (ne esistono di moderne che si ricaricano con la luce solare).
6. Chiavi della macchina e di casa.
7. Piccola cassetta del Pronto Soccorso (cotone idrofilo, disinfettante, laccio emostatico, cerotti medicati, cerotto largo, bende da 5cm e 10cm, pomata antistaminica per puntura d’insetti, fiale coagulante, antidolorifici e antiacidi, succhia veleno, compresse di garza medicata e non, stecche per fratture, 2 pinze da medicazione, n.1 bisturi retto, n.1 lametta, 2-3 siringhe monouso, cortisone a fiale, antispastico – Spasmex – antibiotico).
8. Medicine generiche (e quelle della terapia).
9. Sapone antibatterico.
10. Prendi il telefono e il caricabatteria (ed anche uno supplementare se ce l’hai).
11. Prendi gli accessori medici indispensabili (occhiali da vista, protesi acustiche, etc.).
12. Acqua, 4 litri per persona al giorno.
13. Cibo per animali, se hai amici a 4 zampe.
14. Cibi in scatola e apriscatole.
15. Fischietto.
16. Fiammiferi e accendino.
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