1 cancro ovarico su 5 è diagnosticato troppo tardi. Ecco i sintomi da conoscere
Secondo il Target Ovarian Cancer, ente britannico che si occupa di sensibilizzare sul cancro ovarico, la diagnosi arriva spesso troppo tardi a causa dei sintomi trascurati e dei test eseguiti troppo in là.
Ciò significa che molte si rivolgono agli specialisti del cancro quando il tumore è già fuori controllo.
Il cancro dell’ovaio è uno dei tumori più comuni e anche più mortali per le donne. Circa il 90% sopravvive al cancro se viene scoperto nella fase iniziale ma tale soglia diminuisce drasticamente in caso di diagnosi ritardata.
Nella fase 2, solo 40 donne su 100 sopravvivono e solo il 5% quando il tumore raggiunge la sua fase più grave.
Il 20% delle donne, inoltre, si presenta per il trattamento quando non è più un’opzione perché il cancro è troppo avanzato. Ciò significa che l’unica opzione a disposizione sono le cure palliative.
Annwen Jones, amministratrice delegata di Target Ovarian Cancer, ha affermato che tali considerazioni sono strazianti “per le donne e per le loro famiglie che hanno ricevuto una diagnosi troppo tardi“.
“Incontrare finalmente un chirurgo o un consulente solo per scoprire che è troppo tardi è devastante. Dobbiamo raddoppiare tutti i nostri sforzi in questo settore così da eliminare i ritardi e migliorare la diagnosi precoce del cancro ovarico“, ha aggiunto la AD.
Una donna di 38 anni, Michelle Belle, ha raccontato al The Sun che le era stato detto che i suoi sintomi erano dovuti al fatto che fosse “grassa”, in realtà aveva un tumore dell’ovaio.
“Mi sono sentita male per settimane e ho avuto cicli mestruali lunghi e pesanti, con sanguinamento irregolare. Ho sempre avuto cicli normali prima, quindi sapevo che c’era qualcosa di sbagliato. Ho descritto i miei sintomi, rivelando che avevo anche sofferto di dolori addominali, sanguinamento dopo il sesso e in generale mi sentivo piuttosto malata. Il mio medico, si appoggiò sullo schienale della sedia, inarcò un sopracciglio e mi disse: ‘Sei in soprappeso’, sottolineando che i chili di troppo possono distrurbare i livelli ormonali. Tuttavia, decisi di farmi visitare da uno specialista che arrivò alla diagnosi di cancro alle ovaie. Se avessi ascoltato quel medico, il cancro si sarebbe diffuso e avrei rischiato di lasciare i miei figli senza una madre“.
Questa storia dimostra come sia fondamentale per le donne conoscere i sintomi del cancro ovarico. Cose come il gonfiore e la necessità di fare pipì spesso sono segni apparentemente innocui che, però, potrebbero indicare qualcosa di più pericoloso.